Telecamere automatiche per la didattica e la formazione nel periodo della pandemia

Il periodo di emergenza che stiamo vivendo dovuto al COVID19, impone alle strutture scolastiche, provvedimenti di distanziamento che obbligano a limitare il numero degli studenti ammessi nelle aule.

Questo costringerebbe a moltiplicare il numero delle aule e quello dei docenti spezzando il percorso didattico unitario delle attuali classi.

Una soluzione adottata da alcuni istituti é quella di replicare in tempo reale la lezione tenuta nell’aula guida, dove è collocato il docente, in altri spazi da individuare.

Qui vengono collocati gruppi di studenti facenti parte della stessa classe e gestiti da un assistente.

In altri casi ed in assenza dei adeguati spazi espansivi si è deciso di mantenere a casa parte degli studenti e procedere alla formazione a distanza.

In molti istituti si procede alla rotazione settimanale dei gruppi di studenti cosi da mantenere un equa partecipazione in diretta della lezione.

La nostra azione

Nel nostro interno abbiamo attivato un gruppo di lavoro ed incaricato di sviluppare il tema della formazione a distanza  e proporre la miglior soluzione possibile affinché gli studenti soffrano il meno possibile della mancanza della presenza fisica nell’aula.

In entrambi i casi sopra ipotizzati, è necessario riprendere con una telecamera il docente e riflettere l’immagine o nella sala accanto opportunamente allestita oppure inviato agli studenti nella loro abitazione.

La ripresa del docente viene fatta in alcuni casi con una modesta Webcamera che propone immagini di limitata qualità e sopratutto statica dello stesso docente. Questo comporta una certa assuefazione nella visione che si trasforma in breve alla caduta di interesse da parte degli studenti con la conseguente distrazione.

Questo è stato un importante argomento preso in esame dal nostro gruppo di lavoro che dopo alcuni brainstorming ha individuato una soluzione che risolve il problema.

Infatti la nostra soluzione si basa sull’utilizzo di una speciale telecamera Minrray ad altissima risoluzione (4K) dotata di autoframe; in sostanza la telecamera adatta il suo zoom e la posizione di ripresa, al viso del relatore essendo dotata di un sistema intelligente di di riconoscimento facciale.

Minrray Autoframe

Il docente potrà stare seduto alla cattedra o si potrà portare alla lavagna e la telecamera lo seguirà docilmente mantenendolo sempre inquadrato e perfettamente a fuoco.

Questo farà in modo di dare agli studenti remoti, quella sensazione di presenza che è fondamentale per mantenere l’interesse alla lezione; osservare gli spostamenti del docente e seguirlo anche nella scrittura alla lavagna li coinvolge positivamente.

Inoltre se il formatore invita alla lavagna uno studente la telecamera si accorgerà e farà in modo di allargare il campo ripreso alle due (o più) persone presenti sullo stage, offrendo ancora una volta allo studente remoto,  una visione di ripresa identica a quella che avrebbe avuto se fosse stato presente in aula .

Se il docente  dovesse rivolge totalmente il viso alla lavagna, farà perdere il riconoscimento facciale alla telecamera la quale continuerà sempre ad inquadralo ma con l’immagine allargata e tutto lo stage. Appena ruoterà il viso, verrà di nuovo riconosciuto e quindi inquadrato in primo piano.

La presenza della mascherina

La telecamera è stata istruita in modo che identifichi comunque il docente anche se esso indossasse una mascherina; egli dovrà utilizzare mascherine FFP3 o simili ma con pari trasparenza, l’importante che che mostri almeno una parte del naso oltre agli occhi.

La raccolta del suono

Oltre alla ripresa dell’immagine occorre riprendere anche il parlato, per questo nella telecamera è stato posto un Array di due microfoni supercardioide che provvedono alla raccolta del suono e all’invio assieme al video, alla porta USB del PC utilizzato per la connessione.

Postazione del Docente

La disposizione della telecamera in aula

La soluzione più semplice che abbiamo individuato è quella di collocare la telecamera su un piccolo stativo da collocare sulla cattedra leggermente a lato del docente; lo stativo solleverà la telecamera all’altezza del viso consentendo una miglior ripresa faccia a faccia del docente.

La connessione e la facilità d’uso

La telecamera è dotata di un  cavetto per il collegamento alla porta USB3.0 del  PC utilizzato per la connessione.

Una volta collegata viene generalmente riconosciuta e non è necessario caricare alcun software. Basterà aprire l’applicativo di videoconferenza che si intende utilizzare per essere in onda.

In dotazione viene anche fornito un telecomando che consente di comandare la telecamera escludendo la funziona autoframe, pertanto è possibile controllare lo zoom e la posizione di ripresa e memorizzarne sino a nove richiamabili quando si desidera.

 

Kit di ripresa SKOD1822

La conservazione della telecamera per sicurezza

Se si desidera togliere la telecamera a fine lezione per ragioni di sicurezza, viene a richiesta fornita una valigetta che consente di riporre sia la telecamera che il telecomando e lo stativo di appoggio, richiudere la valigetta e riportarla in segreteria dove potrà essere fatta la sanificazione se l’utente successivo fosse differente dal precedente.

______________________________________________________________________

La postazione degli studenti a casa

Solitamente non ci si preoccupa di come gli studenti a casa fruiscono delle lezioni, dimenticando che essendo collegati in videoconferenza si propongono loro stessi sia al Docente che agli altri compagni di classe.

Se si considera che la formazione a distanza rischia di diventare uno strumento abituale di formazione anche dopo che verrà superata la pandemia, sarebbe bene dedicare più attenzione alla postazione di studio dei ragazzi.

Telecamera di ripresa

Anche in questo caso una piccola telecamera dotata di autoframe può essere di grande aiuto e vantaggio rispetto ad un semplice webcamera.

Non è sempre vero che lo studente si inquadri bene quando si siede alla sua postazione per seguire la lezione.

Multiconferenza per la formazione a distanza

Se si osserva una tipica immagine di lezione a distanza come riportato sopra, si potranno vedere che almeno sei dei riquadri (gialli) che mostrano studenti non bene inquadrati dalla loro webcamera oltre ad alcuni con cattiva esposizione, tipicamente con luce dietro alle spalle che rende buia la loro immagine.

Quand’anche lo faccia all’inizio, nel corso della lezione accade che lo studente si sposti lateralmente e non si renda conto di essere uscito dal campo ripreso perché egli vedrà ingrandito l’immagine che riceve non la sua.

L’azione di autoframe della telecamera UVC30  provvederà a mantenerlo sempre ben in quadrato e perfettamente a fuoco e la sua risoluzione che arriva a 4K dona immagini nitidissime e di qualità.

Con una clip retrattile, si può montare la  UVC30 ovunque funzioni meglio, sia sulla parte superiore del monitor, che sotto il monitor o sulla parete senza curasi dell’audio perché non ha microfoni incorporati nella telecamera.

L’ascolto dell’audio e il microfono di uso personale

Per consentire un ascolto ottimale dell’audio occorre indossare delle cuffie con doppio padiglione cosi da isolarsi dai rumori e dalle chiacchiericcio  di ambiente, che è certamente fonte di distrazione.

Per la raccolta del parlato la cuffia sarà dotata di un proprio braccio porta-microfono che lo avvicina alla bocca ed anche in questo caso aiuta a non catturare il rumore di ambiente che potrebbe disturbare la connessione con la classe.

La cuffia è dotata di capacità di connessione sia alla porta audio del PC sia alla porta USB  e dispone di regolatore di volume di ascolto cosi da evitare di agire sul PC.  Dispone anche di tasto mute per  isolare il microfono se non si desidera farsi sentire.

La cuffia a doppio padiglione con microfono UH36 presenta anche il grande vantaggio di evitare ogni ritorno del suono ricevuto a tutti gli altri collegati per l’effetto dell’eco di comunicazione; questo  perché spesso gli applicativi utilizzati non dispongono di un cancellatore di eco adeguato.

 

Maggiori informazione le potrete avere contattandoci con uno dei sistemi che trovate a fondo pagina

Web Courtesy: lascia il numero, ti richiamiamo noi entro pochi minuti!

Per qualsiasi domanda potete contattare lo staff tecnico di VLV che prontamente Vi chiamerà mentre siete sul nostro sito: potete usare il modulo Web Courtesy per lasciare un vostro recapito oppure avvalervi delle altre modalità riportate qui sotto.

  • Inserisci un indirizzi valido oppure lascialo in bianco
Nascondi il form

Domande? Hai bisogno di informazioni? Ti chiamiamo mentre sei sul sito!

Compila e invia il modulo almeno con nome e Telefono, ti richiamiamo subito.
Nel rispetto del (DLGS 196/03) i dati potranno essere utilizzati solo per il tempo strettamente necessario a ricontattare i richiedenti.

Il servizio è attivo dalle 09:00 alle  alle 19:00  dal Lunedì al Venerdì.

Al di fuori di tale orario non ti potremo chiamare subito ma registreremo la tua richiesta e  ti chiameremo appena possibile.

Nascondi il form
Top